Le conseguenze della finale di un anno fa tra Alcaraz e Djokovic hanno avuto le loro ripercussioni anche su questa edizione di Wimbledon. La multa da 8mila euro inflitta al tennista serbo per condotta antisportiva per aver rotto la racchetta contro i pali del Centre Court non è passata inosservata agli occhi di Aryna Sabalenka. Memore di quanto successo a Nole, la tennista al vertice del ranking Wta ha infatti deciso di contenersi durante la sfida vinta con Emma Raducanu.
Terminata la partita contro la tennista britannica, Aryna Sabalenka ha risposto alla domanda di un giornalista riguardo le sue reazioni contenute nel corso del match. "Nessuna racchetta distrutta? La multa è un deterrente decisivo - ha dichiarato la bielorussa -. Ci sono state delle situazioni difficili ma sono riuscita a contenermi". Sul mancato festaggiamento dopo la vittoria del primo set ha spiegato: "Non avevo la forza per urlare, non potevo sprecare energie. Ho esultato con il pugno stretto rivolto verso il mio team. Probabilmente ho reagito così anche perché si trattava solo del primo set, il lavoro non era ancora finito. È anche per questo motivo se sono rimasta in silenzio. L'ho fatto pure al termine della partita, ero un po' stanca di urlare".
2025-07-05T15:26:58Z