PANATTA E LA NETTA PREVISIONE SU COBOLLI: "ORMAI LO BATTE SOLO...". POI PARLA DI SINNER E PRENDE IN GIRO SHELTON

Tre italiani agli ottavi di Wimbledon è tanta, tantissima roba. Il nostro tennis continua ad incantare in giro per il mondo e la presenza ormai fissa di almeno un paio di nostri atleti nelle seconde settimane dei tornei del Grande Slam sono un indice chiaro di un dominio ormai consolidato. Ad elogiare l'Italia del tennis sono stati ancora una volta due che questo sport se lo sono portati sulle spalle per tanti anni, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci che nel podcast "La telefonata" hanno fatto il punto sul tabellone di Wimbledon, alla vigilia delle tre sfide degli ottavi che vedranno in campo Cobolli, Sonego e Sinner, in questo ordine: "Allora, partiamo subito chiarendo un aspetto: tutti e tre possono andare ai quarti visto che hanno davanti a loro una strada tutt’altro che complicata", ha chiarito subito Panatta.

"Sinner è già ai quarti. Cobolli? Per batterlo devi essere un top, ormai" 

"Sinner è anche inutile che ne parliamo - ha proseguito Adriano - visto che di sicuro arriverà ai quarti: finora ha giocato con tennisti della domenica e Dimitrov, che apprezzo tanto e ha uno stile di gioco bellissimo, non ha speranze. Quindi passiamo a Cobolli e Sonego. Flavio ha vinto facile con uno forte come Mensik, quindi è diventato un giocatore vero e per batterlo devi essere forte almeno un top 20, altrimenti non ce la fai. Sonego ha vinto un match vero contro Nakashima che è un buon giocatore ma niente più. Lorenzo è uno di quelli che si accendono soprattutto sull’erba dove ci sono partite lunghe ed estenuanti. Sonny è un bell’animale da gara e ha gli attributi, l’ho guardato con ammirazione perché è un bel giocatore di tennis che per batterlo serve che giochi bene, altrimenti non ce la fai. Non molla mai una palla e questo gli fa onore", ha detto un Panatta estremamente ottimista in vista della grande giornata che aspetta domani gli azzurri a Wimbledon.

La difficile (ma non impossibile) sfida di Sonego contro Shelton

"Nel gioco delle percentuali Sinner passa senza problemi, Cobolli ha più chance di Sonego anche se dipende come sta Cilic visto che è da un po’ che è tornato a giocare bene. Se non ha dolori da tutte le parti, sarà dura batterlo per Flavio che però, ripeto, parte favorito. Sonego contro Shelton è di sicuro il match più duro ma considera questo: l'americano è il presidente del club degli scienziati. Lui serve molto bene ed essere mancino sull’erba è un bel vantaggio ma Sonego starà lì e se "Albert Einstein" Shelton gli darà un’occasione, sono sicuro che se la prenderà".

Panatta esalta Djokovic 

Ultima battuta sulla morìa di campioni nella prima settimana di Wimbledon: "Ne sono stati eliminati tanti, è vero ma non è un’anomalia visto che l'erba è da sempre una superficie infame. Ci sono due che fanno uno sport a parte, Sinner e Alcaraz, e poi c'è Djokovic che gioca un tennis di altissimo livello a 38 anni tirando magari più piano la pallina ma dando spettacolo vero al pubblico. Ha una condizione fisica mostruosa e questo deve mettere in allarme tutti i suoi avversari", ha concluso Panatta.

2025-07-06T18:42:01Z