NORRIS E PIASTRI, DOPPIETTA MCLAREN A SILVERSTONE: HULKENBERG NEGA IL PODIO A HAMILTON!

Pioggia, sole, di nuovo pioggia e poi ancora il sole: meteo pazzo a Silverstone per un Gran Premio d'Inghilterra infarcito di errori, incidenti e penalità. Salita in cattedra prima ancora che gli elementi si calmassero, la McLaren vince con Lando Norris che la spunta su Oscar Piastri: l'australiano paga infatti (all'ultimo pit stop) dieci secondi di penalità a metà gara per aver frenato improvvisamente in pieno rettilineo tra le curve 14 e 15 (Hangar Straight) dietro alla Safety Car, tanto da essere brevemente superato da Max Verstappen, finito poi in testacoda pochi secondi dopo alla ripartenza. Per Norris si tratta della seconda vittoria consecutiva e della quarta dell'anno. Terzo gradino del podio (il primo in carriera!) per un sorprendente Nico Hulkenberg con la Sauber "guidata" dall'ex ferrarista Mattia Binotto. Il tedesco tiene a bada nell'ultimo terzo di gara Lewis Hamilton che - con la Ferrari - andava a caccia della "decima" (vittoria) a Silverstone.

Decisamente più deludente la gara dell'altro ferrarista Charles Leclerc (quattordicesimo sotto la bandiera a scacchi) che paga la scelta di rientrare ai box alla fine del giro di ricognizione per montare le gomme da asciutto, incappando oltretutto in due escursioni per fortuna innocue nelle vie di fuga. Quinto posto finale per Max Verstappen davanti a Pierre Gasly con la Alpine e a Lance Stroll con la Aston Martin, squadra che a Silverstone corre letteralmente in casa. Alexander Albon ottavo davanti a Fernando Alonso e George Russell, quest'ultimo "in balia" delle scelte strategiche di casa Mercedes.

Le condizioni meteo più particolari della dodicesima tappa del Mondiale hanno provocato diversi fuoriprogramma e incidenti, come il contatto di inizio gara tra Liam Lawson ed Esteban Ocon, l'uscita di Gabriel Bortoleto (Sauber) reduce dal suo miglior weekend dell'anno in Austria e il tamponamento di Isack Hadjar (domenica nera per Racing Bulls) alla Mercedes di Antonelli, poco più tardi costretto all'abbandono a causa dei danni riportati al retrotreno della sua monoposto.

La vittoria di Silverstone permette a Norris di "vedere" il compagno di squadra Piastri nella classifica generale: otto soli punti di differenza tra l'inglese e l'australiano (234 a 226). Verstappen perde ulteriormente terreno dalla coppia McLaren ma - dopo il passaggio a vuoto di Spielberg - guadagna qualche punto su Russell: 165 a 147. Leclerc è quinto a quota 119 ma il suo vantaggio sull'altro ferrarista Hamilton si riduce a sedici lunghezze (sir Lewis va in doppia cifra con 103). Il buio dopo il podio (canadese) per Antonelli. Secondo weekend consecutivo a bocca asciutta: AKA rimane a 63 punti. Hulkenberg entra nella top ten (nono) con 37 punti.

Nel Mondiale Costruttori McLaren ormai irraggiungibile a quota 460 punti. La Ferrari puntella il secondo posto con 222 punti ma il vantaggio su Mercedes (210) è tutt'altro che rassicurante. Red Bull quarta e lontana con 172. Passo da gigante per Stake F1 Sauber che nell'ultimo mese ha fatto gli straordinari: sesta casella con 41 punti alle spalle della Williams (59)

2025-07-06T15:52:07Z