SAMPDORIA, CONTRATTO FINO AL 2028 PER LOMBARDO. FUTURO SLEGATO DA FOTI E GREGUCCI, I DETTAGLI
Attilio Lombardo è tornato ufficialmente alla Sampdoria. L’annuncio è arrivato in modo scenografico, con un video spot proiettato sui maxi schermi del Ferraris prima della partita con il Mantova e accompagnato dagli applausi del pubblico. Il nuovo contratto avrà durata fino a giugno 2028 e non sarà legato al destino di Salvatore Foti e Angelo Gregucci, attuali responsabili tecnici della squadra. Lombardo ricoprirà il ruolo di collaboratore tecnico e ha già assistito dal vivo alla gara di domenica sera, mentre ieri c'è stato il suo primo giorno di lavoro al Mugnaini. Diversamente dal finale della scorsa stagione, non siederà in panchina, almeno per il momento.
Il ritorno dell’ex capitano blucerchiato rappresenta la chiusura di un cerchio dopo una lunga trattativa che ha vissuto momenti di pausa e incertezza. Lombardo inizialmente faceva parte del pacchetto tecnico composto da Foti e Gregucci, una proposta avanzata dal direttore sportivo Andrea Mancini e dal presidente Matteo Manfredi. Dopo un primo incontro e alcuni giorni di stallo, l’accordo è stato definito soltanto ieri, al termine di due settimane di riflessioni e confronti interni. Non c’erano questioni economiche sul tavolo, ma la richiesta da parte dell’ex vice di Evani di ottenere garanzie tecniche a medio termine. La decisione è stata valutata da Nathan Walker, plenipotenziario della proprietà, con il parere subito favorevole di Jesper Fredberg, responsabile dell’area sportiva.
Nella scorsa stagione Lombardo aveva condiviso con Alberico Evani la guida della squadra nei playout contro la Salernitana, conclusi con la salvezza dopo il “caso Brescia”. Il suo ritorno viene interpretato come un tentativo di parziale ricucitura rispetto alla delusione di giugno, quando la sua conferma come primo allenatore sembrava ormai definita ma venne poi annullata con la scelta di Donati. L’accoglienza dei tifosi è stata positiva, segno di un legame che non si è mai spezzato, ma nonostante questo tentativo di palliativo la società rimane ovviamnete nel mirino della contestazione.
2025-11-04T11:17:23Z