MOTOGP | HONDA A SOLI 19 PUNTI DAL PERDERE IL MASSIMO DELLE CONCESSIONI

Mancano due Gran Premi dalla fine della stagione 2025, poi la posizione di ciascun costruttore all'interno delle diverse fasce di concessione dovrà essere nuovamente ricalcolata.

Da quando questo sistema è stato reintrodotto per bilanciare le strutture di sviluppo tra i diversi costruttori nella classe regina, nel novembre 2023, non ci sono state modifiche alla classifica, che è divisa in quattro gruppi di merito che hanno più o meno agevolazioni a seconda dei risultati ottenuti.

Nel Gruppo A, il più restrittivo, c'è solo la Ducati, che vi rimarrà anche nella prossima stagione. Nessun costruttore si trova nel Gruppo B, né vi entrerà a prescindere da ciò che accadrà nelle prossime due gare.

Nel C rimangono e rimarranno Aprilia e KTM, mentre la Honda potrebbe salire di grado se, tra i prossimi due Gran Premi, totalizzerà 19 punti. Cosa che, al momento, sembra più che probabile.

Anche la Yamaha potrebbe farlo, ma nel suo caso dovrà totalizzare 64 punti sui 74 in palio, una possibilità molto remota. Tutto lascia pensare, quindi, che la Casa di Iwata rimarrà nel gruppo di concessione D, il meno restrittivo.

Secondo il regolamento, a metà ed alla fine di ogni stagione, viene esaminato in che fascia si debba posizione ogni costruttore. Cosa che viene calcolata in base a una percentuale dei punti nella classifica costruttori: con più dell'85% dei punti, nel gruppo A; tra il 60 e l'85% dei punti, nel gruppo B; tra il 35 e il 60% dei punti, nel gruppo C; e con meno del 35% dei punti, nel gruppo D.

Le classifiche dei costruttori ad oggi:

Produttore

Punti

Punti (su 740)

1. Ducati

708

95.6%

2. Aprilia

355

47.9%

3. KTM

325

43.9%

4. Honda

266

35.9%

5. Yamaha

221

29.8%

A due Gran Premi dalla fine (74 punti in palio), la Ducati è già campione 2025 con 708 punti, il 95,6% dei punti finora conquistati (740), quindi rimarrà nella classe A. Nessun'altra marca ha raggiunto il 60%, quindi anche in questo caso nessuno sarà nel secondo gruppo.

Potrebbero esserci movimenti in C, dove rimarranno Aprilia, che finora ha totalizzato il 47,9% dei punti, e KTM, che ha totalizzato il 43,9%, entrambe lontane dal 60% che le porterebbe nel più restrittivo gruppo B.

Honda potrebbe perdere molti dei suoi attuali privilegi

Honda perderà molti dei privilegi di cui gode dall'inizio del 2024. Il costruttore di Tokyo ha finora totalizzato 266 punti, pari al 36,9% dei punti in palio. Ciò la colloca già virtualmente nella fascia C, ma ci sono ancora 74 punti in palio.

Se i quattro piloti del marchio dell'ala dorata, Joan Mir, Luca Marini, Johann Zarco e Somkiat Chantra, non dovessero ottenere punti né a Portimao né a Valencia, la percentuale scenderebbe al 32,6%, il che consentirebbe loro di rimanere nella fascia D, molto più permissiva con lo sviluppo.

Questo sarebbe il caso anche se ottenessero solo 18 punti, cosa che in due gare consecutive è accaduta molto raramente quest'anno, solo in quattro occasioni: Aragon+Mugello, 14 punti; Mugello+Assen, 9; Assen+Sachsenring, 17; tutte di fila, e il GP della Repubblica Ceca+Austria, 16 punti. Dalla gara del Red Bull Ring, Honda ha sempre ottenuto 19 o più punti in due GP consecutivi.

Non è così per la Yamaha, che accumula il 29,8% dei punti possibili e dovrebbe raggiungere il 35% per risalire la classifica. Per farlo, dovrebbe totalizzare 64 punti tra Portimao e Valencia, cosa che non ha fatto in tutto l'anno, nemmeno sommando i suoi tre migliori risultati: Jerez, Sachsenring e Barcellona, 20 punti in ciascuno di essi, per un totale di 60.

Tabella delle concessioni della MotoGP:

GAMMA

Percentuale di punti

Pneumatici di prova

Test privati

Circuiti di riferimento

Wildcard

Motori x stagione

Specifiche del motore

Aggiornamenti aerodinamici

A

≥85%

170

Pilota di prova

0

8

congelato

1

B

>= 60% < 85% = 60% 85% = 60% 85% = 60% 85% = 60% 85% = 60% 85%

190

Test rider

3

8

congelato

1

C

>= 35% < 60%

220

Test rider

6*

8

congelato

1

D

<35%

260

libero

libero

6*

10

libero

2**

* Le wildcard non sono soggette al blocco delle specifiche del motore. Ne sono ammessi al massimo tre prima della pausa estiva e al massimo tre dopo.

** Una specifica aerodinamica precedente deve essere scartata.

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