È un momento nero, nerissimo, in casa Fiorentina. La società, ingaggiato Pioli per tre anni, si ritrova ultima in classifica, senza un ds dopo l'addio di Pradè e con un possibile allenatore nuovo - D'Aversa - che non scalda esattamente i cuori. Le premesse erano ben altre, Firenze bolle e come se non bastasse ci si mette anche un retroscena di mercato svelato da Maurizio Sarri dopo Lazio-Cagliari. Un racconto, quello del tecnico biancoceleste, che forse fa capire tanto del momento della Fiorentina: la confusione non è figlia solo dei mancati risultati di questo avvio di stagione, ma nasce da lontano.
"Questa estate - ha detto Sarri - io con la Lazio avevo già firmato. La telefonata della Fiorentina è arrivata quando l’accordo con la Lazio era già chiuso e il dirigente viola che mi ha chiamato lo sapeva perfettamente. Mi è sembrata una chiamata inopportuna". Pioli, quindi, non era la prima scelta? Stando a queste parole forse no. E chissà che anche questo non abbia portato alla crisi attuale.
2025-11-04T07:56:58Z